Arte in Atrio

Mercoledì 19 dicembre alle 17,30, all'interno delle rassegna "Arte in Atrio", presso la nostra sede di Via Polenghi Lombardo - Spazio Tiziano Zalli, sarà inaugurata la mostra fotografica "Apnea - Light in the sea". Con Paolo Zanoni, fino al 20 febbraio 2019

Arte in Atrio

a cura di Mario Quadraroli

“Non è facile riuscire a descrivere la sensazione che suscita un tuffo in apnea. Il momento è così magico e intimo che è difficile trovare parole per raccontare le emozioni che si vivono.

In un solo istante l’uomo diventa un tutt’uno con l’acqua, parte integrante di essa e la simbiosi uomo-mare dissolve ogni percezione corporea.

Rimanere in apnea è la cosa più innaturale che possa esistere ma riuscire a vivere questa esperienza ti permette di conoscere una parte di te e riappropriarti di quella vitalità e di quel fabbisogno essenziale per la nostra esistenza che è lo stare bene con se stessi, spesso ridotti al minimo dallo stress quotidiano. Allontano le negatività giornaliere rifugiandomi così in un mondo privato e silenzioso, cercando il mio equilibrio e la mia serenità. E stare bene con me stesso mi consente poi di stare bene con gli altri. L’apnea è la mia medicina naturale.

E’ una disciplina molto meno individuale di quanto si possa credere. Poter vivere e condividere certi momenti con persone in sintonia con te e che parlano il tuo stesso linguaggio è una grande soddisfazione … un regalo. Queste stesse persone mi hanno insegnato a dare alla vita diverse chiavi di lettura.

L’apnea è anche un termometro dei propri limiti. Quando ti trovi in situazioni difficili sei in grado di concentrarti sui segnali che il tuo corpo ti sta dando … ascoltarli, rispettarli e così a volte, inaspettatamente, riesci a toccare limiti che mai avresti pensato di poter raggiungere.

Amo il mare, continuerò a immergermi finché ci sarà acqua. Il connubio mare, apnea e amicizia è l’essenza della mia vita.”

di Paolo Zanoni,
liberamente tratto dal testo di Mike Maric