Napoleone Bonaparte e Lodi
Riaperta al pubblico dal martedì al venerdì, fino al 14 febbraio, la mostra "Napoleone Bonaparte e Lodi. A Lodi scoccò la prima scintilla della più alta ambizione", con visite guidate online ogni domenica alle ore 15
Dal 2 febbraio la mostra riapre al pubblico dal martedì al venerdì, dalle ore 16 alle ore 19.
Proseguono le visite guidate online, curate dalla prof.ssa Monja Faraoni nelle seguenti date: domenica 7 febbraio e domenica 14 febbraio, con inizio alle ore 15 e durata di circa 45 minuti. Per partecipare, ogni settimana è possibile iscriversi per la domenica successiva, entro il venerdì alle ore 12,30, mandando un’e-mail a bipiellearte@fondazionebipielle.it indicando nell’oggetto “partecipo alla visita online“. La domenica successiva, alle 14,50, si aprirà il collegamento con la sala che attiverà, via e-mail, gli inviti online per coloro che si saranno prenotati.
Fino al 14 febbraio 2021 la sala espositiva Bipielle Arte ospita la mostra Napoleone Bonaparte e Lodi. «A Lodi scoccò la prima scintilla della più alta ambizione», dedicata all’approfondimento della storia della città lombarda nella fase di governo francese e del suo rapporto con la figura del generale corso, poi imperatore dei francesi. L’esposizione, curata da Laura Facchin, Monja Faraoni e Massimiliano Ferrario, intende approfondire, partendo dalla specifica realtà di Lodi e della Lombardia, la conoscenza e lo studio del periodo napoleonico, denso di eventi, cesure e cambiamenti di portata internazionale. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione tra il Liceo artistico Callisto Piazza di Lodi, vincitore, nel 2019, del bando MiBAC “La scuola attiva la cultura”, e importanti istituzioni del territorio: la Fondazione Banca Popolare di Lodi, il Comune di Lodi, l’Ufficio di Piano dello stesso Comune, il Centro di Formazione Professionale Permanente, la Fondazione Maria Cosway, l’Archivio Storico Diocesano, la Diocesi e generosi collezionisti privati. Il percorso espositivo, ordinato per sezioni cronologiche e tematiche, pone l’attenzione, oltre che sulle testimonianze documentarie e iconografiche della celebre Battaglia e della sua mitizzazione attraverso i secoli, su alcune vicende che caratterizzarono la vita politica, civile e culturale lodigiana e lombarda fra il 1796 e il 1814. Un itinerario caratterizzato da due anime: una storica, illustrata da opere d’arte e documenti di età francese; e una contemporanea, dinamica e vivace, rappresentata dai creativi lavori degli studenti del Liceo, che hanno reinterpretato soggetti e oggetti del periodo, dalla restituzione dei luoghi napoleonici a Lodi, alla moda dell’epoca.
Si informano i gentili visitatori che, per garantire a tutti maggiore sicurezza e al fine di evitare assembramenti: – l’accesso a Bipielle Arte è limitato a non più di 10 persone contemporaneamente presenti nello spazio espositivo; – ogni visitatore dovrà accedere con mascherina che copra naso e bocca e mantenere la distanza di almeno un metro dalle persone presenti; – per consultare i libri al bookshop è necessario igienizzare le mani con il gel disinfettante e indossare guanti monouso su entrambe le mani. In ogni caso i visitatori con temperatura superiore a 37,5°C, rilevata al momento dell’ingresso, non saranno ammessi all’interno dei locali di Bipielle Arte. Si precisa che il dato della temperatura non sarà in alcun modo registrato nei nostri archivi.